Elephant Head Rock è probabilmente il sito di immersioni 5 stelle delle Isole Similan e spesso è citato tra i primi cinquanta siti di immersione nel mondo. È un incredibile labirinto di enormi massi di granito con alcune delle rocce più grandi che rompono la superficie.
Uno di questi massi giganti, da lontano, nella luce giusta, con l’angolazione giusta che c’è a una certa ora del giorno, assomiglia a un imponenete elefante.
Le correnti qui possono essere un po’ complicate, quindi consigliamo di controllare le tabelle delle maree, perché ci sono così tanti massi molto vicini tra loro che con i movimenti della marea potresti venire schiacciato su di loro da una corrente più forte di quella normale.
Ci sono così tanti percorsi tra cui schegliere per delle immersioni fantastiche, questi massi giganti che si sono spostati nel corso degli anni hanno formato il punto di immersione più meraviglioso e emozionante delle Similan.
Qui abbiamo notato diverse specie di squali. Solo quest’anno abbiamo incontrato un paio di squali grigi che ci hanno fatto pompare nelle vene una grande quantità di adrenalina.
Si possono avvistare anche enormi barracuda. I carangidi amano questo sito perché adorano nuotare in queste correnti. E’ un punto di immersione che non può ancare nella lista di cosa da vedere di un subacqueo. Il migliore modo per arrivarci e sicuramente quello di salire a bordo di una crociere subacquea.
Elephant Head Rock – Estratto dal diario delle immersioni di Anabel
Elephant Head Rock: stupefacente! Ancora una meravigliosa immersione, la visibilità era più di trenta metri, e incredibilmente non c’era corrente. Questo luogo di immersione è il più conosciuto e forse il più intenso che le Isole Similan ti possono offrire; molte volte è stato votato nei primi cinquanta siti di immersioni del mondo; e oggi l’Elephant Head Rock non ci ha delusi.
Ecco un piccolo resoconto delle cose che abbiamo visto oggi. Compresi le labbra dolci dell’arlecchino (giovane), i carangidi enormi e la più grande murena mai vista (era assolutamente immensa). Ho visto un Rainbow Runner lanciarsi all’attacco di uno sfortunato pesce pipistrello.
Abbiamo visto anche un branco molto grande di pesci chirurgo che si è avvicinato molto a noi, poi una magnifica coppia di cernie, c’erano naturalmente numerosi diversi tipi di pesci angelo in cerca di un pasto e alcuni pappagallo che stavano divorando dei coralli duri.
A 20 metri ci siamo imbattuti in un pesce pipistrello albino, veramente molto bello; siamo rimasti con lui per qualche minuto e lo abbiamo visto nuotare contro corrente.
Spostandoci un po’ ci siamo imbattuti in un pesce balestra dell’Oceano Indiano che stava scavando un nuovo buco e un pesce balestra pagliaccio è venuto a mostrarci tutti i suoi straordinari colori.
Un altro meraviglioso punto di immersione, non ci sono dubbi, e un’immersione meravigliosa e non devo assolutamente ritornarci, ma ora, dove andiamo adesso?
